Immagina di attaccare la leggendaria katana (o magari anche un wakizashi) a un'estremità di un'asta o bastone extra-lungo. Sarebbe un'arma formidabile, precisamente ciò che la spada Naginata porta in qualsiasi battaglia. Sebbene non sia popolare come il suo parente più corto e mitologico - la katana - la naginata è un'implemento di battaglia venerato, specialmente tra i soldati di fanteria, i monaci guerrieri, alcuni Samurai e le altrettanto leggendarie onna-musha (o onna-bugeisha, guerriere femminili).
Unisciti a noi nell'esplorare le origini di questa leggendaria spada giapponese (è ancora una spada, sebbene con un manico eccezionalmente lungo), incluso il suo ruolo nella guerra dei Samurai, i tipi, l'uso e alcuni altri dettagli che vale la pena scoprire. Approfondiamo.
Cos'è una Naginata?
È facile pensare alla Naginata come a una katana giapponese (o anche Tachi) con un manico o tsuka eccezionalmente lungo. Tuttavia, la lama è in realtà incorporata in un palo di legno, sebbene alcuni guerrieri preferiscano attaccare la lama a un'asta di metallo. È l'equivalente giapponese del "falcione" europeo o del "guan dao" cinese.
Questa descrizione rende la naginata un'"arma ad asta" (una lama attaccata a un'estremità di un palo). Era un'arma preferita dagli antichi Samurai, monaci guerrieri (sohei) e soldati di fanteria (ashigaru). Più importante, la naginata è sempre stata emblematica delle Onna-Bugeisha o Onna-Musha (guerriere giapponesi femminili).
Scoprire le Origini di una Leggenda: La Naginata
Esistono due scuole di pensiero concorrenti riguardo alla storia della Naginata. Alcuni dicono che quest'arma si ispirò al hook yari del I millennio, mentre altri credevano che la Naginata fosse un Tachi con un manico esteso, rendendola un'arma del Periodo Heian.
Gli studiosi danno più peso a quest'ultima teoria, specialmente durante la Guerra Genpei tra il 1180 e il 1185, che contrappose il clan Minamoto al clan Taira. Questo conflitto vide la Naginata emergere in primo piano (con alcuni studiosi che affermano che superò il Tachi nel combattimento).
Perché no? La Naginata era l'arma perfetta per contrastare gli attacchi di cavalleria (guerrieri a cavallo) e gli avversari corazzati. Permetteva al suo utilizzatore di colpire un avversario da lontano e spazzare le formazioni nemiche in un solo movimento.
Oltre ai samurai, la naginata era l'arma preferita dei monaci guerrieri (sohei), come Saito Musashibo Benkei, e dei soldati di fanteria (ashigaru).
Il Suo Ruolo nella Guerra dei Samurai
I Samurai nel periodo Kamakura indossavano spesse armature da samurai per proteggersi dagli attacchi di taglio del Tachi. Tuttavia, molti contrastarono questo con la Naginata. Non solo era perfetta per tagliare e affettare. Era anche ideale per attacchi di spinta e per la difesa!
Quest'arma sfruttava la sua portata eccezionale per colpire gli avversari mentre chi la impugnava manteneva una distanza di sicurezza.
Naginata e le Onna-Bugeisha (o Onna-Musha)
Sono come i Samurai femminili. Questo è ciò che erano le Onna-bugeisha nel Giappone feudale. La loro arma preferita era la Naginata (sebbene sia possibile che fossero anche abili nel maneggiare la katana o il tachi).
Queste guerriere appartenevano a famiglie di samurai (specialmente durante il Periodo Tokugawa), che venivano addestrate all'uso della naginata per difendere le loro case (e i loro cari) quando i membri maschili della famiglia (Samurai) erano lontani in battaglia. La lunga portata della Naginata permetteva alle onna-bugeisha di tenere gli avversari a bada, rendendo l'arma un eccellente strumento di autodifesa.
Tomoe Gozen, un'Onna-musha che impugna una naginata di Toyohara Chikanobu su Wikimedia.
Uno dei più popolari Samurai del Giappone, Tomoe Gozen, era un'onna-bugeisha, che servì sotto Minamoto no Yoshinaka durante la Guerra Genpei. Un'altra fu Hangaku Gozen, che ebbe un ruolo nella Ribellione di Kennin del 1201. Queste leggendarie donne guerriere impugnavano spade Naginata.
Naginata: Declino e Rinascita
Molti samurai durante il Periodo Muromachi abbandonarono la naginata per lo Yari (lancia) perché permetteva formazioni di battaglia più compatte. Inoltre, la katana divenne l'arma di scelta in molti combattimenti.
Ciononostante, duelli personali e difese di castelli presentavano ancora la naginata. Divenne anche un simbolo di status, specialmente per le donne delle famiglie samurai.
Una moderna competizione di naginatajutsu dell'Instituto Niten su Wikimedia.
L'Era Showa vide il governo nazionale introdurre il Naginatajutsu (arte marziale della naginata) nel curriculum di educazione fisica femminile, chiamandolo naginata-do. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il governo rimodellò la pratica e produsse due scuole o filosofie: koryu naginata e atarashii naginata.
Più di un'Asta: La Costruzione della Naginata
La Naginata è come una katana o un tachi eccessivamente esteso, conservando la forma curva e a filo singolo della lama. Ha anche una guardia per la mano circolare o ovale (tsuba) e la sua forgiatura segue metodi e tecniche tradizionali (inclusa la fusione e la forgiatura dell'acciaio tamahagane e la tempra differenziale).
Il suo asse o "palo" differenzia la naginata da altre spade giapponesi come la katana e il wakizashi. L'asse, che inizia da sotto la tsuba e si estende fino all'estremità opposta, può misurare da 1,2 metri a 2,4 metri. Aggiungendo la lama (circa 30-60 centimetri), potresti avere una naginata che si estende da 1,5 metri a 3 metri (dalla punta della lama all'estremità del palo).
Un piolo di legno (mekugi) fissa la lama removibile all'asse. Per evitare che il codolo della lama si stacchi dall'asse, i guerrieri rinforzano la sezione del codolo con anelli metallici (semegane) o manicotti (sakawa) prima di avvolgere l'area con una corda (san-dan maki), l'estremità dell'asse è dotata anche di un cappuccio metallico (hirumaki), che i guerrieri possono usare per colpire gli avversari.
Tipi di Naginata
Poiché quest'arma è essenzialmente un'asta con una lama removibile, i guerrieri possono scegliere il tipo o la forma del loro strumento di taglio, dando origine ai diversi tipi di naginata.
Shizuka (Shizukagate)
Naginata Shizuka da Japanese Sword Legends.
Questa naginata ha una lama leggermente curva (anche descritta come poco profonda o morbida), che la fa sembrare più simile a una lama di spada Ninjato modificata. È come un tanto allungato con una punta affilata, simile a un ago e un corpo snello. Queste spade naginata sono perfette per spingere attraverso le fessure nelle piastre dell'armatura di un avversario.
Tomoegata
Tomoegata da Japanese Sword Legends.
Non si poteva fare a meno di chiedersi se questa naginata sia attribuita alla più popolare onna-musha o onna-bugeisha del Giappone, Tomoe Gozen. Ha la classica forma del Tachi - forte curvatura - ma con una punta più pronunciata. A differenza della shizuka, la tomoegata è perfetta per agganciare e tagliare. È anche frequentemente rappresentata nella cultura pop, specialmente nelle arti.
Tsukushi (Chikushi)
Naginata Tsukushi da Gunbai.
La Tsukushi è unica in quanto la sua lama non ha un codolo che si assicura all'asta. Invece, la tsuba copre l'estremità del palo o dell'asta. Gli esperti ritengono che la Tsukushi si sia ispirata alle asce a due mani o alle falci.
Musou (Nata Naginata)
Naginata Musou da Gunbai.
Il Musou assomiglia a una baionetta per il suo particolare attacco all'asta della Naginata. Inoltre, la lama è insolitamente grande, inducendo alcuni a paragonarla a un'ascia da battaglia a 2 mani. Questa naginata è una delle più antiche (e più rare) e apprezzata per le sue capacità di taglio.
Naginata Bisento
Naginata Bisento da Gunbai.
A guardare il Bisento, potresti essere perdonato per pensare che sia una copia del "guan dao" cinese. Quest'arma formidabile ha un caratteristico "gancio" sulla sua ampia lama (è come avere due punte di lama curve da un unico corpo). Il Bisento è ideale per tagliare e affettare.
Naginata Clip Point
Il Clip Point deve il suo nome a una punta di lama affilata su due lati, rendendola formidabile negli attacchi di spinta e taglio. Come il Musou, il Clip Point è piuttosto raro.
Naginata Fukuro
Naginata Fukuro da Gunbai.
Popolare durante il XV secolo, il Fukuro era qualcosa di diverso. Invece della lama fissata all'interno dell'asta attraverso il codolo, era montata sopra di essa. Inoltre, l'impugnatura era un po' più piccola. Gli esperti dicono che queste spade naginata erano usate dalle onna-musha durante l'allenamento, mentre i guerrieri samurai usavano le lame come remi (oltre che per la guerra, ovviamente).
Naginata Shiai Yo
Naginata Shiai you da Yamato Budogu.
Questa naginata è solo per scopi di allenamento, specificamente per la pratica di sparring. La si può paragonare alla spada iaito da allenamento. Ha una lama di bambù e un'asta di quercia, lunga tra 2,11 e 2,26 metri, e pesa almeno 650 grammi. Come il bordo smussato dello iaito, la naginata shiai yo ha una punta coperta per sicurezza.
Naginata Kihon Yo
Naginata Kihon you da E-Bogu.
La Kihon yo naginata è come la shiai yo naginata, uno strumento di allenamento. Tuttavia, è più specifica per apprendere e padroneggiare le forme di oscillazione Koryio. È un unico pezzo di quercia bianca giapponese (a differenza della shiai con una distinta lama di bambù).
Naginata in Combattimento
Mentre la katana è un'arma a lama mortale, favorita per le sue capacità di taglio, non si può negare la versatilità della naginata. Nelle mani di un abile samurai, può eseguire colpi a spazzata, manovre difensive e spinte. La sua asta (specialmente le versioni metalliche) è perfetta per bloccare i colpi di un avversario dando al samurai la possibilità di contrattaccare.
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Makikomi - Immagina Neo che "spazza" decine di Agenti Smith in Matrix Reloaded, ma usando una naginata. Il Makikomi o "taglio a spazzata" è un'eccellente tattica per abbattere diversi avversari in un unico movimento circolare.
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Tsuki - Questo attacco di spinta è perfetto contro avversari pesantemente corazzati.
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Harai - Deviare o spazzare via la katana o il tachi di un nemico senza mettersi in pericolo (la lama dell'avversario) è facile con questa tecnica.
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Uchi - È un colpo dall'alto (come brandire un'ascia da battaglia e martellare verso il basso) mirato alla testa o alle spalle di un guerriero nemico.
Considerazioni Finali
La naginata potrebbe non essere popolare come la katana, ma ha il suo posto nella storia giapponese. Dopotutto, quest'arma a lama ha preceduto la katana di diverse centinaia di anni, permettendo agli antichi guerrieri di rimodellare la terra e aprire la strada al ricco patrimonio del Giappone. Sebbene la naginata sia stata considerata un'arma da donna, non si può negare la sua rilevanza nell'autodifesa e nell'arte marziale contemporanea.