Esistono molti tipi di spade giapponesi con usi diversi. Abbiamo deciso di presentare le 8 classi principali di spade giapponesi.

Chokuto

Il chokuto è un tipo di spada giapponese apparso durante il periodo Kofun (250-538) e utilizzato fino alla fine del periodo Heian (794-1185). È considerata l'antenata delle moderne spade giapponesi.

Il design del chokuto è molto simile a quello delle spade cinesi di questo periodo. Ha una lama dritta e un bordo singolo. La lama è solitamente molto stretta e ha una sezione trasversale a forma di diamante. Il manico è solitamente in legno ed è rivestito in pelle o in corda. Non c'è una protezione, ma spesso c'è una sporgenza simile a un gancio per proteggere le mani.

I chokuto erano solitamente realizzati in metallo importato, spesso damasco o acciaio cinese.

L'uso principale del chokuto era quello di arma da guerra, utilizzata principalmente per il combattimento corpo a corpo. Tuttavia, venivano utilizzati anche per attività più comuni, come la caccia e il taglio della legna.

Con l'avvento di nuove tecniche di forgiatura e design, il chokuto è stato gradualmente sostituito da tipi di spade più moderne come la katana e il wakizashi.

Tachi

Tachi

Il tachi è un tipo di spada giapponese utilizzata principalmente a cavallo durante il periodo Kamakura (1185-1333). Ha una lama più lunga della katana e di solito viene portata al contrario. Il design del Tachi è simile a quello delle moderne spade giapponesi, ma è generalmente più grande e più pesante.

Spesso è realizzato in acciaio di alta qualità e viene temperato per aumentare la durezza della lama. Viene utilizzato principalmente come arma da guerra, per combattere a cavallo. I tachi sono oggi oggetti da collezione o utilizzati per scopi cerimoniali come le arti marziali.

I tachi sono di solito esposti nei musei con la lama abbassata, perché di solito venivano portati in un fodero invertito, cioè con la lama alzata. Spesso i musei preferiscono esporli in modo storico.

Katana

Katana

La katana è un tipo di spada giapponese che si diffuse durante il periodo Edo (1603-1868). Ha una lama lunga circa 70 cm, un design caratterizzato da una lama ricurva, un doppio bordo, una sezione trasversale a forma di boomerang, un manico di legno ricoperto di pelle o corda e una protezione per proteggere le mani.

Di solito è realizzato in acciaio di alta qualità, utilizzando tecniche di forgiatura specifiche come la piegatura per aumentare la densità della lama. Viene utilizzato principalmente per combattimenti corpo a corpo, cerimonie, arti marziali e pratiche spirituali. Nei musei viene esposto di solito con la lama sollevata per mostrarne la forma, il design e l'estetica.

Wakizashi

Wakizashi

Il wakizashi è un tipo di spada giapponese più corta della katana, di solito con una lunghezza della lama inferiore a 60 cm, apparsa durante il periodo Edo (1603-1868). Ha un design simile alla katana, con una lama ricurva, un doppio filo, una sezione trasversale a forma di boomerang, un manico di legno ricoperto di pelle o corda e una protezione per proteggere le mani.

Di solito viene realizzata con le stesse tecniche di forgiatura della katana. Viene utilizzata come arma da mano per il combattimento corpo a corpo, ma anche come arma secondaria per i samurai che la portavano in aggiunta alla katana. Viene utilizzato anche per cerimonie e arti marziali.

Tanto

Tanto

Il Tanto è un tipo di coltello giapponese corto, di solito con una lunghezza della lama inferiore a 30 cm, apparso per la prima volta nel IX secolo. Ha un design simile a quello delle spade giapponesi, con una lama dritta o leggermente ricurva, un bordo unico, un'impugnatura in legno ricoperta di pelle o corda e una guardia per proteggere le mani.

Di solito è realizzata con le stesse tecniche di forgiatura delle altre spade giapponesi. Viene utilizzata come arma da mano per il combattimento corpo a corpo, ma anche come arma secondaria per i samurai che la portavano in aggiunta alla katana o al wakizashi. Viene utilizzato anche per cerimonie e arti marziali.

Ken

sabre ken

Il Ken è un tipo di spada giapponese a forma di pugnale con entrambi i lati della lama affilati. Spesso si nota uno Yokote al centro che divide la lama in due.

Di solito è realizzata con le stesse tecniche di forgiatura delle spade giapponesi. Viene utilizzata come arma da mano per il combattimento corpo a corpo, ma anche come arma secondaria per i samurai che la portavano in aggiunta alla katana o al wakizashi. Viene utilizzato anche per cerimonie e arti marziali. È diventato raro a causa del suo uso limitato.

Naginata

Naginata

La Naginata è un tipo di arma giapponese simile a un'alabarda, con un manico di legno e una lama ricurva, spesso a forma di foglia di loto, apparsa già nel IX secolo. Di solito è realizzata con tecniche di forgiatura simili a quelle delle spade giapponesi.

Viene utilizzato principalmente come arma da mischia per i combattimenti a distanza e veniva usato soprattutto da samurai e guerrieri di sesso femminile. Fu ampiamente utilizzato durante i periodi Kamakura (1185-1333) e Muromachi (1336-1573) e divenne meno popolare con l'avvento delle armi da fuoco. È ancora utilizzato nelle pratiche marziali tradizionali giapponesi come il Kendo e il Jodo.

Yari

Yari

Lo Yari è un tipo di lancia giapponese con manico in legno e lama in acciaio, solitamente dritta e appuntita. È apparso già nel IX secolo. Di solito è realizzata con tecniche di forgiatura simili a quelle delle spade giapponesi. Viene utilizzata principalmente come arma da mischia per i combattimenti a distanza e veniva usata soprattutto dai samurai e dai guerrieri per i combattimenti sul campo.

Fu ampiamente utilizzato durante i periodi Kamakura (1185-1333) e Muromachi (1336-1573) e divenne meno popolare con l'avvento delle armi da fuoco. È ancora utilizzato nelle pratiche marziali tradizionali giapponesi, come il Sojutsu.