Quando pensi a una spada samurai, c'è una buona probabilità che tu stia immaginando una katana elegante, curva e letale. Ma se ti dicessimo che la katana aveva un fratello maggiore più appariscente? Ecco il tachi. Molti esperti lo considerano il capostipite delle spade giapponesi! I guerrieri a cavallo lo indossavano con grande orgoglio, secoli prima che la katana diventasse famosa.
Mentre entrambe le spade sono iconiche ed eleganti a modo loro, sono state progettate per stili di combattimento, classi sociali e periodi storici diversi. Unisciti a noi nell'analizzare ogni differenza chiave tra tachi e katana.
Tachi: La spada originale dei Samurai
Un Tachi Bizen Osafune Kagemitsu di Kakidai su Wikimedia.
Molto prima che la katana diventasse l'arma preferita dei Samurai, il Tachi era la lama scelta dai guerrieri d'élite del Giappone. Questa spada simboleggiava prestigio e potere mentre aiutava i guerrieri esperti a sconfiggere gli avversari durante il periodo Heian prima di raggiungere la massima popolarità nel periodo Kamakura.
I fabbri giapponesi svilupparono il tachi quando la guerra giapponese si stava evolvendo dal tiro con l'arco aristocratico al combattimento ravvicinato. I samurai combattevano prevalentemente a cavallo e avevano bisogno di un'arma che completasse le loro nuove tecniche di combattimento montato. Ecco il tachi! Questa spada da battaglia era lunga, curva e letale.
Discutere del dibattito Katana vs Tachi non è mai completo senza toccare le dimensioni della lama (più specificamente, la lunghezza). Il Tachi assomiglia a una Katana allungata, con una curva più pronunciata vicino alla guardia (tsuba). Tuttavia, molti esperti indicano come caratteristica distintiva il modo in cui i Samurai indossavano il Tachi.
I Samurai indossavano sempre il Tachi con il filo affilato rivolto verso il basso, tipicamente sospeso dalla cintura con corde decorative. Questo orientamento garantiva un'estrazione e un taglio più naturali durante la cavalcata. Ha una curva elegante che lo rendeva ideale per devastanti tagli dall'alto verso il basso da cavallo.
Skallagrim ha pubblicato un video divertente ma senza fronzoli che descrive (e mostra) un Tachi (anche se la spada è una replica). Ecco il clip.
La profonda curva del Tachi non è solo per mostrare. Era finemente calibrata per attacchi di taglio a cavallo. Questo design permetteva ai Samurai di colpire con massima efficienza mentre galoppavano accanto a un avversario. La sua forma seguiva perfettamente la sua funzione, adattandosi alle esigenze del campo di battaglia dell'epoca.
Cos'è il Tachi? Il Tachi era un simbolo di status oltre il campo di battaglia. Samurai di alto rango e nobili spesso commissionavano ai fabbri più famosi del Giappone di forgiare Tachi con accessori squisiti e decorazioni sontuose. Queste spade erano tanto armi formidabili quanto opere d'arte indossabili. Non sorprende che molti esemplari sopravvissuti siano oggi pezzi da museo pregiati.
I fabbri forgiavano le lame Tachi con l'eleganza in mente. Si sforzavano di ottenere proporzioni allungate, linee di tempra intricate (hamon) e accessori squisiti (koshirae). Questi elementi spesso raccontano storie personali o familiari. Possedere un Tachi era tanto portare con sé una spada affidabile quanto portare un'eredità.
Katana: L'icona dello spirito Samurai
Ora guardiamo al cugino più popolare del Tachi. Cos'è la katana? Mentre il Tachi dominava il campo di battaglia da cavallo, la katana era l'arma da sogno di un guerriero di fanteria! Apparve quando i Samurai si evolsero in una classe di guerrieri più agile e versatile.
La katana vide azione per la prima volta alla fine del periodo Kamakura prima di prendere il centro della scena durante il periodo Muromachi. La sua precisione mortale e la sua abilità di estrazione rapida (nelle mani di un Samurai esperto) cementarono per sempre il posto della katana come l'arma con lama più iconica nella storia giapponese.
La necessità di una spada più veloce e reattiva divenne chiara mentre la guerra si spostava dagli scontri a cavallo alle scaramucce di fanteria. I fabbri progettarono la katana per soddisfare la domanda di una spada più corta, leggermente meno curva del suo predecessore, il Tachi (e altrettanto letale!). La katana permetteva ai samurai di muoversi rapidamente a piedi e rispondere alle minacce in spazi ristretti con efficienza letale.
Una delle caratteristiche più distintive della katana è come viene indossata. I Samurai la portavano sempre con il filo affilato rivolto verso l'alto e inserita attraverso l'obi. Questo piccolo dettaglio apparentemente insignificante permetteva le famose tecniche di iaijutsu o estrazione rapida, dove un singolo movimento fluido poteva sia sfoderare che colpire. Questa caratteristica rendeva la katana uno strumento temibile nei duelli, nelle imboscate e nell'autodifesa.
A differenza degli ampi tagli a spazzata del tachi, la katana eccelleva nei colpi precisi e controllati. La sua costruzione bilanciata e la curvatura moderata la rendevano ideale per il combattimento uno contro uno, specialmente nei campi di battaglia sempre più caotici e urbanizzati del Giappone medievale.
Associamo sempre la katana al Bushidō. Gli esperti la considerano l'anima (il nucleo stesso) del samurai. La sua presenza si estendeva oltre il combattimento nelle arti marziali, nei rituali e nell'espressione artistica, diventando profondamente radicata in un'identità giapponese unica.
Motiversity Quotes ha un video affascinante riguardo al Codice Bushido dei Samurai. Ti consigliamo di dargli un'occhiata per scoprire come la Katana simboleggia tale etica. Ecco il clip.
I Katana-kaji (o fabbri tradizionali) utilizzavano tecniche di piegatura esperte per forgiare le migliori katana per la battaglia. Questi processi hanno dato alla katana il suo stato leggendario di spada con straordinaria affilatura, bellezza duratura e formidabile resilienza. I fabbri creavano ogni spada per il combattimento, perfetto equilibrio, eccezionale agilità e grazia impareggiabile.
Differenze chiave tra Tachi e Katana
Tachi vs Katana su BattleWares.
La maggior parte delle persone considera il Tachi il fratello maggiore (e più lungo) della Katana. Tuttavia, c'è molto di più nelle differenze tra Tachi e Katana delle dimensioni della lama (o lunghezza). Ecco uno sguardo completo a come queste due formidabili lame si confrontano.
Caratteristica |
Tachi |
Katana |
Periodo di utilizzo |
Heian fino al primo Muromachi |
Tardo Muromachi in poi |
Come viene indossata la spada |
Filo affilato verso il basso |
Filo affilato verso l'alto |
Uso principale |
Guerra a cavallo |
Combattimento di fanteria, estrazioni rapide e combattimento ravvicinato |
Lunghezza lama (nagasa) |
75-80 cm (le lame cerimoniali potevano essere più lunghe) |
60-80 cm (la maggior parte tra 65 e 73 cm) |
Curvatura della lama (sori) |
2,7 centimetri (più pronunciata vicino al codolo – koshizori – per tagli più ampi |
1,5 centimetri (curva più gentile vicino al centro – torizori – per estrazioni eccezionali) |
Montatura (koshirae) |
Altamente ornata, grande tsuba, e intricati kashira, saya, e menuki |
Principalmente funzionale, sebbene alcuni siano eleganti (design semplice per le arti marziali) |
Punto di equilibrio |
Più lontano dalla guardia (tsuba) per garantire tagli più ampi e potenti |
Vicino alla tsuba per una risposta più rapida e un migliore controllo della lama |
Sezione trasversale della lama |
Spina più sottile (mune) con un profilo a forma di cuneo (shinogi-zukuri) |
Spina più rigida e spessa con linea di cresta ben definita (shinogi) |
Angolo del filo |
Poco profondo (ottimo per attacchi a cavallo) |
Affilato (efficienza bilanciata di taglio ed estrazione) |
Linea di tempra (hamon) |
Decorativa e appariscente (ad es., gunome, choji-midare) |
Funzionale con alcuni elementi artistici (ad es., suguha, gunome, notare) |
Motivo del grano (hada) |
Più prominente con piegature visibili (ad es., mokume, itame) |
Simile al Tachi, eccetto che le katana successive erano più raffinate |
Stile di combattimento |
Ampi tagli a spazzata da posizione a cavallo |
Colpi di estrazione rapida e tagli di precisione (kenjutsu, iaido) |
Simbolismo |
Aristocratico, cerimoniale, Samurai di alto rango |
Arti marziali, iconica spada Samurai del periodo Edo |
Disponibilità moderna |
Rara, principalmente pezzi da museo e collezioni di antiquariato |
Comunemente riprodotta per collezionisti, arti marziali, rievocatori e cosplayer |
Potresti voler dare un'occhiata a questo video prodotto da History of Katana che mostra le differenze tra Tachi e Katana.
Se vuoi sapere come queste spade si comportavano in combattimento, ti consigliamo lo scontro in stile kenjutsu di Weaponism. Guarda come l'eccezionale portata del Tachi fa versare il primo sangue. Ecco il clip.
Considerazioni finali: Due lame, un'unica eredità
È facile confrontare Tachi e Katana. La maggior parte li considera rivali. Tuttavia, queste lame sono capitoli della stessa storia. L'elegantemente curvo Tachi fu fondamentale nelle antiche formazioni da battaglia giapponesi incentrate sulla cavalleria. D'altra parte, la katana favoriva agilità, precisione e letalità a piedi (e in spazi ristretti).
La katana e il tachi hanno guadagnato il loro posto nella storia, dai campi di battaglia insanguinati dell'antico Giappone ai dojo, ai film di Hollywood e ai videogiochi. Entrambi sono belli e letali, solo che tutto dipende da chi sei come portatore (cavalleria o fanteria?). Si tratta di comprendere il ruolo che il Tachi e la Katana hanno avuto nel plasmare la leggenda del Samurai.