Poche cose sono emblematiche del Giappone come la leggendaria Katana. La sua silhouette sexy nasconde la ricca cultura e l'eredità forgiata in ogni centimetro quadrato della spada.
Arma fidata dei samurai, la Katana si è evoluta in una delle opere d'arte più magnifiche del mondo, uno status symbol e un'eredità duratura del colorato passato del Giappone. Ma cos'è una Katana?
Scoprite con noi in questo articolo la mitica Katana, la sua storia e il modo in cui la spada simboleggiava l'incrollabile spirito dei samurai.
Che cos'è una Katana?
Per creare una descrizione accurata della Katana è necessario conoscere le origini del termine.
Le Cronache del Giappone (Nihon Shoki) dell'VIII secolo d.C. sono state il primo documento a mostrare l'esistenza del termine "Katana". Il secondo più antico libro di storia classica del Giappone descrive la spada come dotata di una lama unilaterale ("kata") (na"). Questa descrizione la differenzia da un'altra spada giapponese, la "Tsurugi", che aveva una lama a due lati o a doppio taglio.
L'iconica curva della Katana è più raffinata o meno pronunciata rispetto alla più antica sciabola "Tachi". La sua lama si estende per almeno 23,86 pollici o 60,6 centimetri dalla guardia ("tsuba") alla punta. Maneggiare la Katana è anche più sicuro e stabile, grazie all'impugnatura eccezionalmente lunga che può ospitare due mani.
L'estrazione della Katana dal suo "saya" o fodero è impeccabile. I samurai erano venerati per la loro abilità nei fendenti, in grado di abbattere i nemici con un solo rapido colpo di Katana. Questa azione è possibile perché il bordo tagliente della Katana è rivolto verso l'alto.
Poiché la Katana simboleggia il Samurai, non ci volle molto perché il resto del mondo chiamasse questa spada giapponese "spada del Samurai".
Una Katana in mostra.
Attributi di una Katana
L'elegante e storica Katana non simboleggia solo il Giappone e la sua leggendaria cultura samurai. È un'opera d'arte che nessun'altra cultura può eguagliare o replicare. Tuttavia, una Katana non è tale se non possiede le seguenti caratteristiche.
- Lama moderatamente ricurva
Una caratteristica distintiva della Katana è la sua lama moderatamente ricurva. Per chi non ha familiarità con il dibattito Katana vs Tachi, quest'ultimo ha una curvatura più pronunciata. La lama della Katana presenta quattro caratteristiche essenziali: sori, hamon, jigane e jihada.
- Sori (la curvatura della lama)
Solo un maestro spadaccino giapponese (Katana-kaji) può definire la curvatura della spada Katana (nota come "Sori"). I maestri di spada possono posizionare la curvatura superficiale al centro della lama, vicino all'elsa della spada o più vicino alla punta della lama.
Gli esperti tracciano una linea immaginaria dall'elsa della Katana alla punta della lama. Misurano poi la distanza tra questa linea immaginaria e il lato posteriore della Katana (il lato smussato). La curvatura media della Katana o "sori" è di circa 0,6 pollici o 1,5 centimetri.
- Hamon (il disegno della linea di tempera)
Osservando una lama Katana, si noterà il suo distinto disegno a due sfumature. Prodotto di una tempra secolare, l'"hamon" delimita la divisione tra il dorso "morbido" della lama e il bordo "duro" del fendente. Questa combinazione unica permette alla spada Katana di resistere a rotture e scheggiature, garantendo al contempo un'affilatura al rasoio per una maggiore precisione.
Sebbene la maggior parte delle persone ritenga che il classico motivo ondulato "hamon" sia il migliore, esistono altre linee di tempera della Katana. Esse includono nuvole, archi e altro ancora. Tuttavia, l'aspetto irregolare, robusto e selvaggio dell'"hitatsura" non teme confronti.
Le linee di temperamento di una Katana o "Hamon".
- Jigane (la superficie della lama)
Contrariamente a ciò che i registi di Hollywood ritraggono, la lama di una Katana non è riflettente. È anche più scura di altri acciai, grazie ai colori simili al carbone del materiale fondamentale della Katana: il satetsu o sabbia di ferro di Tamahagane. Per questo motivo, la Katana bicolore ha un dorso grigio scuro e un bordo grigio chiaro (quasi biancastro).
- Jihada (venature)
Queste venature sono quasi simili ai motivi unici e ornamentali di una lama di Damasco. La "Jihada" è il risultato dell'intricato e laborioso processo di riscaldamento, martellamento e piegatura dell'acciaio Tamahagane, che crea vortici, onde e venature lineari. A volte, la "Jihada" presenta una combinazione di motivi diversi.
- Dimensioni di una spada giapponese standard
I maestri di spada giapponesi tradizionali (Katana-kaji) utilizzano ancora l'antico sistema di misurazione che i loro antenati avevano derivato dalla misura del Chi dell'antica Cina: lo "Shaku". Uno "shaku" equivale all'incirca a 10/33 metri o 30,3 centimetri (circa 11,93 pollici).
La lunghezza della Katana deve essere di almeno 2 "shaku" o 60,6 centimetri o 23,86 pollici dalla punta della lama alla base della Katana (vicino alla guardia della spada, escluso il codolo).
- Lo tsuka (elsa) della Katana
La maggior parte delle persone riconosce l'"elsa" come l'impugnatura della spada. Tuttavia, gli esperti non usano questo termine, preferendo chiamare questa sezione della spada "elsa". L'elsa della Katana è la "Tsuka", composta dalla "Tsuba" e da altri accessori.
- Tsuba (guardia della Katana)
La protezione della Katana non serve solo a proteggere le mani da tagli accidentali causati dalla lama affilata. Ha anche una funzione decorativa, che permette alla spada Katana di distinguersi come un'opera d'arte.
Sebbene la maggior parte delle protezioni delle spade Katana siano circolari, alcune sono rettangolari ma con gli angoli arrotondati. Il "Mokko" è uno stile di Tsuba unico, perché presenta quattro lobi distinti. Il Sukashi Tsuba, invece, presenta un design ornato e ritagliato, che lo rende più adatto a un'esposizione che a una battaglia.
- Kashira e Fuchi
Accanto alla guardia della Katana si trova il collare Fuchi, mentre sul pomo si trova il Kashira. Questi accessori metallici possono essere ornati come la Tsuba senza compromettere il loro scopo fondamentale. Si riconosce anche il pezzo decorativo metallico Menuki sotto l'involucro dell'elsa della Katana.
Una Katana con motivo a drago ornato per la Tsuba. Foto di Sword Encyclopedia.
- Saya di legno (il fodero)
La spada dei samurai ha un filo affilato come un rasoio, per cui è necessario proteggere chi la indossa da tagli accidentali. Per questo motivo, gli artigiani creano un fodero speciale (il "Soya") per la Katana. Uno "Shirasaya" è in legno, mentre un "Koshirae" ha ornamenti in metallo che adornano il fodero laccato.
Elementi di una Katana
Chi vede una Katana per la prima volta non può fare a meno di ammirarne la bellezza. I collezionisti di spade di tutto il mondo descrivono la Katana come l'arma manuale più perfetta, elegante ed efficace che l'umanità abbia mai creato. Tre elementi della Katana sono fondamentali per definire una Katana una Katana.
Bellezza artistica
La lama della Katana è sufficiente da sola ad attirare l'ammirazione di chi osserva la spada giapponese. Sebbene le lame di Damasco presentino anche motivi a onda unici e altri disegni artistici, nulla può superare l'eleganza semplicistica della lama Katana. Se le altre lame gridano per attirare l'attenzione, la Katana lo fa in silenzio.
Non si può che lodare la dedizione e l'impegno dei maestri di spada giapponesi (Katana-kaji). Non è facile produrre autentiche Katana giapponesi, perché le leggi e le norme relative alla fabbricazione delle spade sono molto severe. Ci vogliono decenni prima che un apprendista spadaccino riesca a padroneggiare le complessità della fabbricazione delle Katana.
La forza
Sebbene i metalli più moderni siano più resistenti del ferro utilizzato per la fabbricazione della Katana, il Tamahagane rimane un materiale solido per la venerata spada giapponese. Nelle mani di un esperto Katana-kaji, la Katana può spaccare in due un nemico con un solo colpo. Naturalmente, i risultati dipendono da chi brandisce la Katana.
Precisione
Un esperto spadaccino può dividere una singola ciocca di capelli umani con il filo affilato della Katana. Ecco quanto può essere precisa questa spada giapponese. Tuttavia, la precisione del taglio dipende da chi impugna la spada.
Un'elegante spada samurai in mostra. Foto di Just Fun Facts.
Storia della Katana
Per conoscere la spada samurai giapponese è necessario apprezzarne la storia.
- Periodo Heian
Tra il 782 e il 1184, la tradizionale spada dritta giapponese "Chokuto" si rivelò inefficace in battaglia, poiché i guerrieri iniziarono a combattere a cavallo anziché a piedi. Uno dei fabbri dell'imperatore, "Amakuni", propose di riprogettare la spada, dando vita al Tachi, una spada ricurva a un solo taglio. Il Tachi gettò le basi per la Katana.
- Periodo Muromachi
Un'intensa lotta militare caratterizzò quest'epoca (1338-1573 d.C.), che i locali chiamano "Sengoku". Con molte fazioni in guerra, i fabbri migliorarono il design del Tachi per renderlo più veloce nell'estrazione. I guerrieri samurai di questo periodo usavano quindi la "Uchigatana", venerata per la sua velocità e precisione. I katana-kaji forgiarono due spade Uchigatana, una corta e una lunga. La spada più corta divenne il "Wakizashi", mentre la versione più lunga divenne la Katana. Non era raro che i samurai portassero con sé entrambi i tipi di spada Uchigatana.
Guerrieri samurai. Foto di Britannica.
- Periodo Momoyama
Tra il 1574 e il 1600, i katana-kaji iniziarono ad aggiungere ornamenti all'Uchigatana, come metalli preziosi e lacche. Le Uchigatana pesantemente decorate divennero i regali perfetti per gli "Hatamoto" o Samurai di alto rango.
- Periodo Edo
Tra il 1603 e il 1867, la classe dei samurai iniziò a indossare l'Uchigatana corta Wakishazi e la Katana a lama lunga come set. La gente chiama la combinazione Uchigatana "daisho". I samurai che indossano il "daisho" in occasione di eventi e cerimonie formali devono attenersi alle regole.
- Periodo Meiji
Nel 1876, il trasporto della Katana e di altre spade giapponesi in pubblico divenne illegale, in quanto il governo Meiji cercò di modernizzare l'esercito. L'editto Hatorei vide la scomparsa della Katana come arma da combattimento, relegando la sua funzione alle cerimonie e ai regali.
La Katana nel 21° secolo
Sebbene la Katana sia il simbolo del Giappone, non tutti possono possederne una. Il governo giapponese richiede ai suoi cittadini di acquistare una Katana con un significato storico o culturale verificabile. Possono acquistare Katana solo da katana-kaji autorizzati. Gli aspiranti proprietari di Katana devono inoltre registrare la spada samurai presso il "Nihon Token Hozon Kai" per ottenere un permesso e un certificato di autenticità.
In Giappone non è possibile portare una Katana in pubblico, anche se si è in possesso di un permesso, come stabilito dalla legge sul controllo del possesso di armi da fuoco e spade. La spada da samurai può essere esibita solo in casa.
In conclusione
Sebbene la Katana non sia più utilizzata in combattimento, il suo status leggendario e la sua ineguagliabile bellezza rimangono una potente calamita per gli appassionati di spada di tutto il mondo. Il suo aspetto elegante e moderatamente sinuoso e lo splendido design della lama fanno di questa spada l'arma da taglio più ricercata nella storia dell'umanità.